La SEO, Search Engine Optimization, è un elemento fondamentale per Magento e in generale per tutti gli E-Commerce e siti web, che vogliono essere visibili online. Per SEO organico si intende l’ottimizzazione di un sito web, senza l’utilizzo di advertising.
Facendo un buon lavoro di ottimizzazione SEO, il nostro sito potrà essere premiato dai motori di ricerca ed essere quindi posto nei primi risultati di ricerca della SERP.
Si parla quindi di SEO on site per indicare tutte quelle operazioni di ottimizzazione delle singole pagine di un sito web, con lo scopo appunto, di farle posizionare nei primi risultati di ricerca.
In sostanza si tratta di presentare il proprio sito nel miglior modo possibile, sia a motori di ricerca, ma anche e soprattutto agli utenti. Spesso in fatti si tende molto a voler ottimizzare per i motori di ricerca, dimenticandoci poi della parte legata all’utente. In questo modo vanifichiamo tutto l’operato. Ci deve quindi essere un giusto compromesso tra redigere contenuti graditi ai motori ricerca e contenuti fruibili per l’utente.
Questo vale sia per un semplice sito web, ma anche e soprattutto per un sito E-Commerce, perché può fare la differenza in termini di vendite.

SEO organico: quali sono gli elementi da considerare
Come faccio a costruire una pagina ben ottimizzata?
Poiché i motori di ricerca sono in continua evoluzione, purtroppo non c’è una risposta precisa a questa domanda. Ma possiamo intanto cercare di capire cosa fa esattamente Google quando si tratta di posizionamenti.
In particolare sono 3 fasi principali:
- Scansione
- Indicizzazione
- Posizionamento
Nella fase, quella di scansione i crawler (Google Bot o spider), scansionano il sito per vedere se ci sono nuove pagine da aggiungere all’indice di Google. Google in sostanza identifica la presenza di un nuovo sito e tira fuori le parole chiave, così da poter categorizzare il sito (indicizzarlo) in base all’argomento.
Nella seconda fase, quella di indicizzazione, il Google Bot identifica a quale categoria appartiene il sito e/o le nuove pagine. Il tutto viene quindi viene inserito in una categoria e quindi appunto, viene indicizzato.
In fine, Google dopo aver capito “di cosa parla” il sito o la nuova pagina, lo posiziona in base alla pertinenza, ossia la capacità di quel particolare contenuto di essere appunto pertinente alle eventuali query dell’utente in materia.
Detto questo, per costruire delle pagine ottimizzate, possiamo quindi fare attenzione ad alcuni elementi fondamentali per una corretta strategia. Questo vale sia per semplici siti, che per siti E-Commerce, compresi quelli su Magento. Ecco perché la SEO per Magento diventa un argomento di fondamentale importanza quando parliamo di questo CMS.
Vediamo quindi qualche tips utile da applicare:
- Creare un’architettura del sito ottimale per gli spider di ricerca. Gli spider sono dei bot che scansionano il sito, in modo che questo possa essere indicizzato (inserito in una categoria specifica) e quindi poi posizionato in base alla pertinenza.
- Garantire performance e navigazione ottimale per gli utenti. Questo si traduce sia ad un’interfaccia usabile UI, in cui l’utente riesce a trovare subito quello che cerca (UX efficace) e un sito perfomante, che riesce ad essere veloce ed efficiente.
- Utilizzare una strategia che integri sito, advertising, email marketing e marketplace
- Creare contenuti originali, unici e non duplicati, sfruttando anche i backlink da altri siti autorevoli. I contenuti infatti devono dare un valore aggiunto e non essere ripetuti, poiché Google tende a penalizzare contenuti che non rispettano queste regole.
- Puntare molto sulla brand awareness in modo che gli utenti possano aumentare anche il loro livello di fiducia e conoscenza del brand
SEO in Magento 2: la guida su cosa fare
Per migliorare la SEO nel tuo Magento, devi aiutare i motori di ricerca ad analizzare il tuo sito in modo veloce, ma soprattutto efficace.
Devi poi fare in modo che anche l’esperienza utente di navigazione del tuo sito sia ottimale.
Con Magento possiamo quindi operare su questi aspetti.
Contenuti duplicati: come evitarli
I contenuti duplicati non sono amici della SEO, pertanto non devono esserci nel tuo E-Commerce Magento. Per evitare quindi che possano essere indicizzati dei contenuti duplicati, imposta un URL canonico per la homepage e per le pagine del CMS.
Come impostare URL canonici su Magento per la SEO
Per attivare questa funzione, ti basterà accedere al pannello di admin di Magento e seguire questi passaggi:
- Vai alle impostazioni SEO del catalogo in “store view”
- Seleziona “Si” nei valori degli URL canonica
Sitemap XML e HTML
Una sitemap è un file che elenca tutte le pagine di un sito web, aiutando sia gli utenti che i motori di ricerca a trovare e navigare i contenuti in modo efficiente.
In Magento, le sitemap si suddividono in due categorie principali:
- Sitemap HTML: una mappa visibile agli utenti che facilita la navigazione all’interno del sito.
- Sitemap XML: un file progettato per i motori di ricerca (come Google), che aiuta nell’indicizzazione delle pagine, migliorando la SEO del tuo e-commerce.
Ora è possibile personalizzare le impostazioni per prodotti, pagine CMS, categorie e altre sezioni del sito. Inoltre, questa versione del CMS consente di aggiungere automaticamente la sitemap XML al file robots.txt, facilitando l’esplorazione da parte dei motori di ricerca.
Per configurare questa funzione, segui il percorso:
Negozio → Configurazione → Catalogo → XML Sitemap.
File Robots.txt
Il file robots.txt è uno strumento essenziale per l’indicizzazione SEO, in quanto consente o impedisce l’accesso a determinate pagine. Per impostazione predefinita, Magento consente l’indicizzazione di tutte le pagine, ma è consigliabile bloccare:
- pagine di ricerca interna;
- account utente;
- filtri (prezzo, colore, dimensioni, ecc.).
Per modificarlo, vai su Negozio > Impostazioni > Configurazioni > Design > Search Engine Robots.
Velocità di caricamento del sito
La velocità di caricamento è fondamentale per la SEO. Avere un sito performante che risponde subito è un parametro imprescindibile per un corretto posizionamento sui motori di ricerca. Questo perché gli utenti non amano aspettare e se il sito è lento, tendono ad abbandonarlo. Google non fa quindi posizionare bene un sito che ha un’alta frequenza di rimbalzo. Per questo cerca di fare in modo che il tempo di caricamento delle pagine sia inferiore ai 4 secondi.
Ci sono diversi tool che possono permetterti di monitorare il tempo di caricamento, tra questi ti segnalo PageSpeed Insights e Google Analytics.
Per migliorare questo aspetto puoi:
- Scegli un hosting ottimizzato per Magento e compatibile con CDN (Content Delivery Network); – Hai bisogno di hosting ottimizzati per Magento? Contattaci.
- Attiva la cache nelle impostazioni di sistema;
- Ottimizza JavaScript e CSS, riducendo e combinando i file.
Se vuoi approfondire il discorso e vedere nel dettaglio come velocizzare Magento 2, leggi il nostro articolo dedicato.
Sapevi che con l’introduzione dei Core Web Vitals, le metriche che misurano le prestazioni in termini di caricamento, interattività e stabilità visiva, questi aspetti sono diventati fondamentali non solo per l’ UX, ma anche per la SEO?
Nel 2020 Google ha eseguito uno studio che ha evidenziato quanto gli utenti siano alla ricerca di siti con alte prestazioni in termini di velocità e con tempi di attesa ridotti. Per questo a partire dal 2021, questo aspetto è stato introdotto per la SEO, grazie appunto alle metriche Core Web Vitals.
La velocità di risposta di un sito quindi diventa un aspetto davvero imprescindibile da una buona user experience, in gradi penalizzarci se non ottimizzata correttamente.
HTTPS e Sicurezza
Una connessione HTTPS è essenziale per l’e-commerce, poiché aumenta la fiducia degli utenti e migliora il posizionamento su Google. Su Magento imposta HTTPS per tutte le immagini e i contenuti del tuo sito tramite Configurazione generale > Configurazione Web.
Contenuto e link building
Dopo aver impostato solide basi tecniche, dovrai concentrarti sui contenuti. Il concetto che deve infatti passare per questo tipo di elementi è l‘unicità.
In particolare dovrai tenere conto di queste indicazioni:
- I contenuti non devono essere duplicati e questo vale sia per i contenuti ripetuti all’interno di un sito web, che anche nella rete in generale (quindi anche se in siti diversi)
- Devi offrire un valore unico. Cerca di metterti nei panni dell’utente: cosa vorresti trovare in quella pagina? Come la vorresti trovare (Per es: in poco tempo e seguendo un percorso chiaro)?
- Utilizzo delle Keyword corrette inserite nel contenuto in modo da ottimizzare il contenuto, ma renderlo comunque gradevole all’utente, senza quindi un utilizzo spropositato di queste parole.
- Meta title: è una parte fondamentale perché consente agli spider di Google di associare le parole chiave digitate dall’utente, alle pagine del sito.
- Meta Description: anche questa descrizione è fondamentale, perché se inseriamo le keywords in questa sezione, ci consente di far indicizzare meglio la pagina.
- URL: sono importanti sia per la SEO, perché consentono di avere una corrispondenza con il contenuto della pagina e questo è ottimo sia ai fini dell’indicizzazione di Google sia per l’utente che può meglio orientarsi nel sito.
- Immagini: occorre ottimizzare anche le immagini poiché questo ti consente di avere più visibilità quando l’utente fa la ricerca per immagini. Inoltre influisce sul posizionamento organico (in questo caso occorre quindi fare in modo che le immagini non pesino troppo, per non influire sulla velocità del sito – max 300 KB)
- Link interni ed esterni: al fine di una buona architettura del sito e quindi un buon ranking del sito, sarebbe ottimo prevedere che ogni pagina abbia un link ad un’altra pagina correlata. Anche i link esterni sono da considerare, ma con una certa cautela, perché cliccandoci “portiamo via” l’utente dal nostro sito. Tuttavia se sono altri portali, autorevoli, a inserire i nostri link, questo può portarci vantaggi in termini di SEO. Google infatti se un portale autorevole parla di noi, tende a pensare che anche il nostro sito sarà autorevole.
- Usabilità da mobile e non solo da desktop: poiché ormai molto del traffico su siti E-Commerce è dato da dispositivi mobili, è fondamentale che i contenuti siano fruibili perfettamente anche e soprattutto da questi.
- Monitoraggio delle prestazioni SEO: utilizzare strumenti come Google Analytics e Google Search Console per analizzare il traffico e l’indicizzazione.
Conclusione
Ora hai alcuni indicazioni su come ottimizzare il tuo Magento 2 per la SEO.
Seguendo questi suggerimenti, potrai impostare la giusta strategia per migliorare il posizionamento del tuo E-Commerce.
Ma ricorda che la SEO è un processo continuo, quindi dovrai fare un lavoro costante nel tempo e continuativo. I risultati arriveranno poi nel lungo periodo, ma se avrai impostato una corretta strategie SEO, vedrai che ne sarà valsa la pena.